Ecco una piccola guida per non rovinare i capi e usare correttamente l’asciugatrice, in pochi ci riescono, ma ecco tutti i dettagli.
Anche l’asciugatrice è entrata di diritto nell’elenco degli elettrodomestici che ci salvano la vita ogni giorno per le nostre faccende domestiche. È uno strumento utilissimo perché ci permette, soprattutto nella stagione fredda, di asciugare i nostri capi senza problemi con un ciclo breve e, a volte, senza bisogno di doverli stirare. Ma ecco una piccola guida su come usare l’asciugatrice per non commettere errori.
Pensate che la prima versione di asciugatrice aveva la manovella e risale al 1800. Poi, nel 1892 George T. Sampson brevettò la prima asciugatrice automatica in America. Ad oggi moltissime famiglie ce l’hanno e non possono farne a meno. La usano principalmente subito dopo il lavaggio in lavatrice e nella stagione fredda, quando non si possono mettere fuori i capi all’aria aperta. Ma ci sono una serie di errori che sono facili da commettere che possono rovinare i tessuti.
Come usare correttamente l’asciugatrice
Come abbiamo detto nel paragrafo precedente, questo elettrodomestico ci aiuta nelle faccende perché ci permette di avere capi asciutti dopo un ciclo relativamente breve. Ci sono diversi tipi di asciugatrici e ogni famiglia sceglierà quella più giusta per le proprie esigenze. Tuttavia, tutte hanno un cestello mantenuto in rotazione da un motore elettrico.
Sicuramente in casa si deve avere lo spazio adatto a tenerla perché ha bisogno di ventilazione. Inoltre, bisogna comunque tenere conto che non tutti i tessuti sono adatti al processo di asciugatura che avviene all’interno di questo strumento. Poi, per quelli che, invece, possono entrare, bisogna seguire delle istruzioni precise per non rovinarli.
Infine, ricordatevi sempre che, come tutti gli elettrodomestici, anche questa ha bisogno di manutenzione e pulizia regolari. È fondamentale per non incappare in un utilizzo errato e nel danneggiamento delle varie parti che la compongono.
Una mini guida per l’asciugatrice
Allora, detto questo, adesso vi daremo qualche consiglio materiale per materiale, tessuto per tessuto. Iniziamo dagli asciugamani, spugne e tessuti spessi, di questo tipo. In questo caso dovete usare il programma specifico per asciugamani con il massimo livello di asciugatura. Se invece, dovete trattare lenzuola, tovaglie o trapunte di cotone, allora va bene il massimo livello, ma con il programma dedicato alle lenzuola.
Ancora, prendiamo in considerazione le magliette, i jeans, le felpe e l’intimo. In questo caso, che cosa fare? Livello massimo, ma con il programma sintetico o mix. Meglio usare l’opzione asciugatura delicata alla fine. E per le coperte in pile? Stessa cosa e stesse funzioni.
Passiamo ora alle camicie. In questo caso, programma sintetico o specifico per le camicie se presente, livello di asciugatura pronto asciutto o asciutto armadio e, infine, l’asciugatura delicata.
Ci sono alcuni tessuti che non vanno mai in asciugatrice, come la lana. Per il resto, per quelli che possono entrare, basta scegliere il programma specifico o adatto e non ci saranno danni al tessuto. Un pizzico di attenzione in più per un bucato perfetto.