E’ l’oggetto più sporco nel bagno e non lo pulisci mai, no non è il wc: devi cambiare subito abitudini

C’è una vera e propria trappola nel bagno di casa tua con la quale hai a che fare ogni giorno. Una bomba di batteri che puoi disinnescare così.

L’oggetto più sporco nel bagno verrebbe da pensare che sia la tazza del wc. Ed invece no. Così come non lo è il bidè e non lo è il lavandino. La maggior parte delle persone tende a concentrarsi su servizi igienici e lavandini, considerando questi gli oggetti più sporchi della stanza. C’è un altro elemento che spesso viene trascurato e che, in realtà, è tra i più contaminati, ed è l’asciugamano. Scopriamo perché è fondamentale prestare attenzione a questo oggetto e come è possibile migliorare le nostre abitudini di pulizia per garantire un ambiente più salubre.

Bagno
E’ l’oggetto più sporco nel bagno e non lo pulisci mai, no non è il wc: devi cambiare subito abitudini (tempoalecce.it)

Gli asciugamani sono un elemento essenziale nel bagno, utilizzati quotidianamente per asciugare mani e viso. Tuttavia, la loro funzione li espone a umidità e batteri, creando un ambiente ideale per la proliferazione di germi. Secondo studi condotti da esperti di igiene, gli asciugamani possono accumulare un numero sorprendentemente elevato di batteri, tra cui Escherichia coli e Staphylococcus aureus, che possono causare infezioni.

Come sanificare gli asciugamani?

La combinazione di umidità e calore del bagno favorisce la crescita di microrganismi. Ogni volta che utilizzi l’asciugamano, trasferisci residui di pelle, sudore e sporco, contribuendo ulteriormente alla contaminazione. Non sorprende, quindi, che l’asciugamano sia considerato uno degli oggetti più sporchi in casa. Cosa devi fare per eliminare ogni presenza batterica sui tuoi asciugamani?

1. Lavare gli asciugamani regolarmente
Una delle abitudini più importanti da adottare è quella di lavare gli asciugamani frequentemente. Gli esperti consigliano di lavare gli asciugamani da bagno almeno ogni 3-4 giorni, mentre quelli delle mani dovrebbero essere lavati ogni giorno. Utilizzare acqua calda e un detergente efficace aiuta a eliminare batteri e odori sgradevoli. Non dimenticare di asciugare completamente gli asciugamani dopo il lavaggio per prevenire la formazione di muffe.

2. Asciugare gli asciugamani corretta
Il modo in cui asciughi gli asciugamani può influenzare la loro pulizia. È meglio appendere gli asciugamani in un luogo ben ventilato, lontano da fonti di umidità. Evita di accartocciare gli asciugamani o di riporli in spazi chiusi, poiché questo favorisce la proliferazione di batteri. Se possibile, utilizza un asciugamano diverso per il viso e per le mani per ridurre il trasferimento di germi.

Asciugamani usati
Come sanificare gli asciugamani (tempoalecce.it)

3. Scegliere materiali igienici
Optare per asciugamani in tessuti ad asciugatura rapida può aiutare a mantenere un ambiente più pulito. I materiali sintetici, come il microfibra, tendono a asciugarsi più rapidamente rispetto ai cotoni tradizionali, riducendo il rischio di proliferazione di batteri. Inoltre, considera l’uso di asciugamani monouso per gli ospiti, specialmente in contesti in cui l’igiene è fondamentale.

Altri oggetti sporchi nel bagno

Oltre agli asciugamani, ci sono altri oggetti che meritano attenzione in termini di pulizia:

Asciugamani
(tempoalecce.it)
  • Spazzolini da denti: Spesso trascurati, gli spazzolini possono accumulare batteri. È consigliabile sostituirli ogni tre mesi e conservarli in un luogo asciutto e ventilato.
  • Rubinetti e maniglie: Questi elementi vengono toccati frequentemente e possono accumulare germi. Pulirli regolarmente con disinfettanti aiuta a mantenere alta l’igiene.
  • Finestra e ventilazione: Assicurati che il bagno sia ben ventilato per prevenire la formazione di umidità e muffe. Pulisci regolarmente le griglie di ventilazione e le finestre.

Con questi accorgimenti sarai al riparo da ogni possibile brutta conseguenza, ed il livello di igiene del tuo bagno sarà massimo.

Gestione cookie