I gusci delle uova sono considerati dei rifiuti e per questo vengono gettati via, in realtà questi rappresentano un piccolo tesoro da non sottovalutare. Come riutilizzarli in modo intelligente?
Quando cuciniamo le uova, buttiamo via i gusci. Questi, infatti, sono considerati dei rifiuti, non essendo commestibili. In realtà, possono essere recuperati e riutilizzati in modo intelligente, in casa, per la bellezza e anche in giardino, dunque rappresentano un piccolo tesoro da non sottovalutare. I gusci d’uova si possono trasformare in risorse, ma come riciclarli?
Nella vita quotidiana, anche i gusci delle uova possono sorprendere. Questi scarti alimentari si possono sfruttare in tanti modi diversi. Riciclarli è sicuramente un buona mossa per evitare sprechi, per affrontare una migliore sostenibilità, e anche per mettersi alla prova in modo creativo e utile. Le uova, non a caso, sono alimenti ricchi di nutrienti. Non solo la parte commestibile, ma anche il guscio che la riveste.
Come riciclare e sfruttare i gusci delle uova nella vita quotidiana, scarti alimentari davvero preziosi
Uno degli impieghi più sfruttati, per quanto riguarda gli scarti dell’uovo, è legato al giardinaggio. Eh sì, perché i gusci delle uova possono rappresentare un ottimo fertilizzante per le nostre piantine. Grazie al contenuto di importanti minerali, come il calcio, i gusci aiutano a rafforzare le piante e ad accelerarne la crescita e la fioritura. Come impiegarli in giardino? Basta tritarli e distribuirli attorno alla pianta, mescolandoli con il terriccio e poi annaffiare.
In questo modo, le radici assorbiranno direttamente tutti i nutrienti essenziali per rafforzarsi. I gusci migliorano la salute del suolo, favorendo una crescita ottimale. Se, invece, le nostre piante sono prese d’assalto dalle lumache, basta disseminare pezzetti di uova attorno alle piante. In questo caso, oltre a fornire nutrienti al suolo, questi si pongono come barriera, impendendo agli animali di danneggiare la vegetazione.
I gusci favoriscono la salute del terreno, poiché bilanciano il suo pH, rendendolo meno acido. Per questo motivo, sono importanti per tantissime piante, anche per i pomodori e per i peperoni, vegetali che prosperano in terreni leggermente alcalini. Insomma, i gusci d’uovo sono utili in giardino e per migliorare la salute delle nostre piantine. Ma non è tutto.
Ridurre gli sprechi alimentari: come riciclare i gusci delle uova in casa
Visti i nutrienti, i gusci delle uova si possono sfruttare anche per la cura della pelle. Basta polverizzarli e combinarli con altri ingredienti, come creme e oli, creando delle ottime maschere esfolianti per depurare la pelle e per nutrirla fornendo calcio, minerale essenziale per mantenerla elastica, levigata e luminosa. Si tratta di un eccellente metodo di recupero, alleato della nostra bellezza.
Inoltre, i gusci possono essere sfruttati in casa per stimolare la nostra creatività, tanto che possiamo impiegarli in diversi progetti creativi. Decorazioni di Pasqua, mosaici e molto altro ancora, i gusci si possono recuperare in modo originale nelle decorazioni domestiche. Utili per noi e per i nostri bambini. Dunque, i gusci delle uova rappresentano una risorsa importante e dal potenziale benefico.
Tra l’altro, i gusci si possono persino consumare, per assorbire maggiore calcio, minerale essenziale per le nostre ossa. Come fare? Occorre polverizzarli, ma prima, per evitare ogni rischio di contaminazione da salmonellosi, bisogna bollirli e poi asciugarli. Una volta polverizzati, i gusci si possono aggiungere agli impasti di pane e pizza, oppure nelle creme o nelle salse. Non bisogna eccedere però con le quantità.
La polvere di uova aiuta ad aumentare la presenza di calcio nel corpo, facendo da integratore, combattendo anche i bruciori di stomaco, prevenendo l’osteoporosi e promuovendo la salute delle articolazioni. Da non consumare in caso di ipercalcemia, problemi renali e calcoli renali. E ancora, in casa la polvere dei gusci può essere impiegata per eliminare le incrostazioni di pentole e stoviglie, mescolandola al comune detersivo per piatti.