Anche tu hai questo pavimento in casa tua? Per pulirlo, dimentica cera o aceto: è questa la soluzione migliore.
Le faccende domestiche sono di fondamentale importanza: ogni giorno svolgiamo tra le mura domestiche una serie di attività che servono per pulire ed igienizzare anche gli angoli più nascosti per evitare brutte sorprese.
Ci sono alcune cose che richiedono una pulizia giornaliera, altre che andrebbero pulite anche più volte al giorno, altre ancora che possono essere trascurate rispetto alle altre. Il pavimento rientra sicuramente nella seconda categoria: parliamo sicuramente i una delle cose più sporche presenti in casa.
Ogni giorno, attraverso le scarpe, portiamo dall’esterno tantissima sporcizia tra cui germi, batteri, residui di escrementi e polvere varia. Come se non bastasse, a terra cade di tutto: dagli acari alla polvere, passando per briciole fino ad arrivare ad animaletti morti, capelli persi e squame di pelle. In molti, per le faccende domestiche, usano l’aceto: quest’oggi vogliamo parlarti però di una particolare tipologia di pavimento, ossia il parquet. In questo caso, la soluzione ottimale per pulirlo è alquanto diversa: vediamolo insieme.
Hai il parquet in casa? Come pulirlo correttamente
In casa dobbiamo prestare attenzione veramente a tutto: anche i battiscopa richiedono una continua puliziaanche i battiscopa richiedono una continua pulizia. Per quanto riguarda il pavimento, vediamo insieme come agire in caso di parquet.
Il parquet è sicuramente un’opzione amatissima dagli italiani: il legno fa sempre la sua figura. Bisogna però conoscere dei metodi utili per farlo brillare sempre. L’aceto, ad esempio, viene usato praticamente per tutto ma per il legno non è di certo un ingrediente valido e performante. Ma allora cosa devi usare per pulirlo alla perfezione?
Una valida alternativa è sicuramente la cera. Attenzione però: questa soluzione non è la migliore perché può portare alla formazione di uno strato superficiale che può screpolarsi o ingiallire. La soluzione ideale è rappresentata dall’olio: vanno bene tutti, da quello d’oliva a quello di girasole, ma anche quello di lino o di teak. L’olio, infatti, riesce a ridare lucentezza anche a pavimenti graffiati e lievemente danneggiati. Prendete un panno pulito e procedete lentamente, poco alla volta. Il trattamento con l’olio andrebbe ripetuto ogni due o tre mesi: questo favoloso ingrediente penetra proprio nel legno e lo migliora a partire dall’interno.
Per la pulizia giornaliera, ricordatevi di evitare detergenti aggressivi che possono danneggiare la finitura del parquet. Meglio quindi usare ingredienti naturali ed ecologici senza investire troppi soldi in detergenti chimici ed aggressivi. L’uso di panni morbidi e di aspirapolvere con setole rappresentano le soluzioni migliori per non rovinare la superficie del legno. Anche per eventuali macchie, preferire soluzioni ecologiche e naturali sapendo perfettamente come agire in caso di sporcizia e di ingredienti diversi che finisco sul pavimento.