A causa dell’acqua, dei detersivi e del tempo che passa, a doccia si rovina e in particolare si danneggia una parte importantissima.
Come qualsiasi altro elemento del bagno, il piatto doccia è soggetto all’usura provocata dal tempo. Detergenti non adatti o troppo aggressivi possono contribuire a indebolire la superficie, rendendola più vulnerabile a macchie, corrosioni e graffi.
L’esposizione continua all’acqua e ai residui di saponi può, inoltre, causare ingiallimenti o annerimenti, soprattutto se non viene pulito bene e con la frequenza giusta. Anche piccole cadute di oggetti o un’installazione scorretta possono lasciare segni permanenti.
Il piatto doccia è una delle superfici più utilizzate e sollecitate del bagno. L’uso quotidiano e i detergenti spesso aggressivi possono causare danni visibili nel tempo. Macchie, graffi e crepe sono tra i problemi più comuni, ma con i giusti interventi è possibile riparare il piatto doccia senza doverlo necessariamente sostituire.
Perché il piatto doccia si rovina?
Per quanto puoi fare attenzione, il piatto doccia è destinato a rovinarsi.
Vediamo subito quali possono essere i danni che spesso si manifestano:
- Crepe e graffi: spesso derivano dalla caduta accidentale di oggetti pesanti o appuntiti, oppure da una posa non eseguita correttamente.
- Macchie e corrosioni: possono essere causate dall’uso di prodotti per la pulizia troppo aggressivi o dalla mancanza di una pulizia regolare.
- Usura naturale: con il passare degli anni, l’esposizione continua all’acqua, ai detergenti e all’umidità può deteriorare la superficie, rendendola opaca o danneggiata.
Se il piatto doccia presenta segni di usura, è possibile intervenire con soluzioni fai-da-te che, in molti casi, evitano la necessità di sostituirlo, risparmiando tempo e denaro.
Come sistemare il piatto doccia rovinato
Nel caso in cui il piatto doccia sia in resina, nonostante sia molto resistente, non è esente dal rovinarsi, creparsi o graffiarsi.
Ma non preoccuparti perché rimetterlo a nuovo è molto semplice:
- Pulizia: detergi accuratamente la superficie e passa un po’ di acetone per eliminare i residui di grasso.
- Carteggiatura: carteggia leggermente la parte danneggiata con carta vetrata per rimuovere le imperfezioni.
- Applicazione del vetroresina: applica uno strato di vetroresina sulla zona interessata.
- Finitura: stendi una vernice impermeabile dello stesso colore del piatto doccia originale e lascia asciugare per almeno 48 ore.
Come riparare il piatto doccia in ceramica o acrilico
I piatti doccia in ceramica o acrilico richiedono un diverso approccio. Per riparare un piatto doccia in ceramica o acrilico, è fondamentale iniziare con una pulizia accurata e assicurarsi che la superficie sia completamente asciutta.
Successivamente, è necessario utilizzare un kit specifico per lo smalto dei sanitari, facilmente reperibile nei negozi di bricolage oppure online.
Seguendo le istruzioni del kit, bisogna preparare il prodotto mescolando il mastice con l’indurente. Il composto ottenuto va applicato sulla parte danneggiata, lasciandolo asciugare per circa mezz’ora. Una volta asciutto, la superficie deve essere carteggiata con delicatezza per renderla uniforme, dopodiché si può applicare una vernice dello stesso colore del piatto doccia per completare il lavoro e restituirgli un aspetto nuovo.
Non trascurare la manutenzione regolare del piatto doccia in quanto è un passaggio fondamentale per prevenire danni maggiori. Una superficie sporca e trascurata può accumulare residui di sapone, calcare e muffa, creando un ambiente favorevole alla proliferazione di batteri.
Inoltre, graffi o piccoli segni possono trasformarsi in crepe più profonde, compromettendo l’integrità del materiale e causando infiltrazioni d’acqua. E, a proposito di sporco, sai qual è l’oggetto più sporco in bagno? Probabilmente nemmeno lo immagini, ne abbiamo parlato in questo articolo.