Con una circolare pubblicata nei giorni scorsi, l’Inps ha elencato tutte le novità che riguardano l’Assegno di Inclusione e il Supporto Formazione e Lavoro.
Sono numerose le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025, approvata a fine dicembre e pubblicata in Gazzetta Ufficiale. Nel testo della Manovra sono state inserite anche delle modifiche che riguardano l’Assegno di Inclusione e il Supporto Formazione e Lavoro, ovvero le due misure che hanno rimpiazzato il Reddito di Cittadinanza, abolito a gennaio dello scorso anno.
In particolare, sono stati aggiornati i requisiti necessari per richiedere l’accesso alle due misure. Inoltre, per quanto riguarda il Supporto Formazione e Lavoro, il Governo ha stabilito l’aumento degli importi e introdotto la possibilità di rinnovo che sino allo scorso anno non era prevista per i percettori. Vediamo, nel dettaglio, tutte le novità per i due sussidi.
Assegno di Inclusione e Supporto Formazione e Lavoro, cambiano i requisiti
A partire dal 1° gennaio 2025 entrano in vigore le nuove disposizioni inserite all’interno della Legge di Bilancio che riguardano anche l’Assegno di Inclusione e il Supporto Formazione e Lavoro. Il Governo ha, difatti, stabilito di modificare i requisiti reddituali per richiedere le misure.
Partendo dall’Assegno di Inclusione, riservato ai nuclei familiari in cui almeno uno dei componenti sia disabile, minorenne, over 60, o in condizione di svantaggio, la soglia Isee stabilita sale da 9.360 euro a 10.140 euro.
Sono state innalzate anche le soglie del reddito familiare che passa da 6mila a 6.500 euro e del reddito per i nuclei familiari composti interamente da persone oltre i 67 anni o con gravi disabilità che sale da 7.560 euro a 8.190 euro. Tali decisioni ampliano la platea dei beneficiari e si stima che circa 50mila famiglie in più rispetto allo scorso anno potranno beneficiare del sussidio.
Per il Supporto Formazione e Lavoro, rivolto ai soggetti considerati “occupabili” e di età compresa tra i 18 ed i 59 anni, la soglia reddituale ha visto un aumento più significativo passando dai 6mila euro dello scorso anno a 10.140 euro per il 2025. I limiti Isee delle due misure, dunque, sono stati allineati.
Sfl, aumento gli importi e può essere rinnovato
Altre due novità, come spiega una circolare pubblicata dall’Inps sul proprio sito, sono state introdotte per il Supporto Formazione e Lavoro. La prima modifica riguarda l’importo erogato mensilmente che salirà da 350 a 500 euro.
La seconda novità riguarda l’introduzione della possibilità di rinnovare la misura. Sino allo scorso anno, i beneficiari potevano usufruire del sussidio per 12 mesi, ma dal 2025 potrà essere richiesto un rinnovo per ulteriori 12 mesi, ma solo se è stato aggiornato il patto di servizio personalizzato e se il percettore ha preso parte ad almeno un corso di formazione.
Le nuove date di pagamento
L’Inps, nella circolare dei giorni scorsi, ha anche ufficializzato le nuove date di pagamento per il mese di gennaio, in considerazione delle modifiche intervenute. Entro il 15 gennaio sono state erogate le mensilità arretrate dell’Assegno di Inclusione richieste con i vecchi requisiti.
Entro il 17 gennaio, invece, sono stati effettuati i pagamento del Supporto Formazione e Lavoro che riguardavano le domande presentate con i vecchi requisiti. Infine, entro il 27 del mese arriveranno le mensilità con le soglie e gli importi aggiornati, ma anche i pagamenti per chi ha presentato domanda durante il mese di dicembre.