Le usi tutti i giorni, ma le pulisci sempre nel modo sbagliato: cambia subito metodo e osserva con i tuoi occhi il risultato
Solitamente, quando ci apprestiamo a svolgere le pulizie domestiche, ciascuno di noi ha uno schema ben preciso in mente da seguire. Se ci stiamo dedicando alla cucina, ad esempio, i passaggi che compiamo potrebbero apparire, in un certo qual modo, schematici.
Prima ci concentriamo sui mobili, che lucidiamo tramite un detergente specifico. Poi passiamo al piano cottura, che a seconda che sia tradizionale o a induzione dovrà essere sanificato in maniera diversa. Per ultimo il frigorifero, da cui ci impegniamo a togliere ogni traccia di sporco o incrostazioni.
Finiamo, però, col dimenticarci che ci sono anche altre parti della cucina che andrebbero pulite con regolarità. Proprio come accade per il bagno, anche in cucina vi sono degli oggetti che usi regolarmente, ma che ti scordi sempre di igienizzare. Curioso di scoprire quali siano?
Le adoperiamo ogni giorno per mangiare, affettare, sminuzzare, e per svolgere tutte quelle operazioni che sono fondamentali in cucina. Quanto spesso, però, ci ricordiamo di igienizzare a fondo le posate?
Se ritieni di essere tra coloro che se ne dimenticano, sappi che esiste un metodo infallibile per farle tornare proprio come se le avessi appena comperate. Cosa ti occorre? Una pentola con dell’acqua bollente, delle palline di alluminio, e del bicarbonato di sodio.
Comincia col ritagliarti un foglio di carta alluminio, dal quale, a sua volta, ricaverai dei piccoli pezzetti con cui formerai delle palline. Nel mentre, riempi una pentola con dell’acqua e portala a bollore. È proprio quando quest’ultima inizierà a bollire che, come stai per scoprire, avrà inizio il bello.
Se l’acqua inizia a bollire, puoi dar inizio alla procedura vera e propria. Versa all’interno della pentola mezzo cucchiaio di bicarbonato, e le palline da te formate. Per far sì che il metodo funzioni te ne serviranno almeno quattro o cinque.
A questo punto, non ti resta che immergere le posate e lasciare che bollano all’interno della pentola. Trascorsi dieci minuti, lascia che si raffreddino per bene, prima di provvedere all’asciugatura aiutandoti con un panno.
Che cosa noterai, una volta concluso l’iter? Che le tue posate non ti saranno mai apparse così pulite e brillanti proprio come al termine della procedura che ti abbiamo appena insegnato. Nemmeno quando le avevi appena acquistate, te lo assicuriamo, erano lucide fino a questo punto.
Ovviamente, una volta che le tue posate risulteranno asciutte, è fondamentale riporle in un contenitore in cui non vi sia neanche la minima traccia di sporco. Assicurati, pertanto, che anche il tuo portaposate sia pulito al massimo grado.
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