Mai mangiato il ragù aggiungendo questo misterioso ingrediente? Normalmente chi decide di provarlo, non torna più indietro.
Quanti ricordi evoca il profumo del ragù sul fornello. Pranzi domenicali in famiglia e la cucina della nonna che non smetteva mai d’essere piena di pentole sul fuoco. Il ragù è tra le ricette tradizionali che accomunano tutta la penisola, mettendo d’accordo grandi e piccoli di ogni famiglia.
Pasta corta o pasta lunga, il buon risultato è assicurato. E’ un primo piatto che conquista il palato e soddisfa tanto lo stomaco quanto l’umore. A maggior ragione, non possiamo permetterci di non saperlo preparare bene: scegliere di portare in tavola il ragù significa tener fede ad una tradizione, pertanto è bene farlo nel modo giusto, senza improvvisare né lasciare la sua preparazione al caso.
Ragù, quell’ingrediente che fa la differenza
Chiariamo un primo aspetto fondamentale che ha visto i buon gustai scontrarsi su diverse opinioni. Per essere un buon ragù, deve necessariamente esserci la carne? La risposta è no: possiamo realizzare una ricetta gustosa ed invitante anche in una versione totalmente vegetale che abbracci i gusti e le tendenze alimentare di una fetta ancora più ampia di popolazione.
Si tratta di un’alternativa salutare e buonissima che vede al centro lenticchie e spezie. Ne consegue un piatto ideale per chi segue un’alimentazione vegana o vegetariana. Questo piatto rende giustizia ai sapori ricchi tipici della cucina italiana e al contempo si adegua alle esigenze di un pubblico più ampio.
E’ perfetto per ogni occasione e servito con la pasta, le lasagne o i cereali: realizzeremo un pasto speciale per ciascun membro della famiglia. Indubbiamente, rispetto alla classica versione a base di carne, si tratta di una soluzione più leggera ma non meno gustosa. Privilegiando ingredienti freschi e naturali, è possibile ottenere la stessa consistenza del ragù tradizionale nonché un elevato apporto proteico che può rendere questo piatto un’ottima scelta all’interno di un pasto equilibrato.
Come preparare il ragù rivisitato che piacerà a tutti
Avremo bisogno di due cucchiai di olio extravergine d’oliva, una cipolla grande, una carota, un gambo di sedano, due spicchi d’aglio, 400 g di lenticchie lessate, 500 ml di passata di pomodoro e due cucchiai di concentrato. Per chi cerca sapori più intensi, anche un bicchiere di vino rosso può essere aggiunto all’insieme degli ingredienti. Infine, tra le spezie che possono completare il profilo aromatico del piatto abbiamo il rosmarino, l’alloro, sale e pepe, timo e basilico.
Iniziamo preparando le verdure. Tritiamo finemente la cipolla, la carota, il sedano e l’aglio. Scaldiamo l’olio in una pentola capiente nella quale andiamo a versarle e le lasciamo rosolare a fuoco medio fin quando non saranno tenere. Uniamo anche le lenticchie e mescoliamo per insaporirle. Chi intende utilizzare il vino rosso per un sapore più deciso, questo è il momento di sfumare e far evaporare l’alcol.
Il passo successivo sta nell’aggiungere la passata di pomodoro e il concentrato, la foglia di alloro, le erbe aromatiche, sale e pepe quanto basta. Copriamo con un coperchio e lasciamo cuocere per almeno 45 minuti a fuoco lento. Ricordiamoci di mescolare con regolarità per evitare incrostazioni. Trascorso questo tempo e eliminata la foglia d’alloro, il condimento sarà pronto per essere consumato a piacimento.
Il segreto per un ragù ancora più ricco
E’ possibile arricchire ulteriormente questo risultato, aggiungendo alla ricetta anche funghi champignon tritati o noci sminuzzate che contribuiranno a rendere il ragù più corposo e consistente. Per un sapore ancora più deciso, proviamo incrementando il tutto con un pizzico di peperoncino o paprika affumicata: ne risulterà una piccantezza delicata che andrà ad esaltare il sapore del piatto.
