Lo hai mangiato, accorgendoti solamente troppo tardi che era scaduto. Niente panico: ecco i cibi che puoi consumare anche oltre la data di scadenza
Mandare a male del cibo, visti e considerati i sacrifici che la stragrande maggioranza delle famiglie compie per acquistarlo, non è mai una deriva di cui vantarsi. Al contrario, con l’aiuto di internet, scovare ricette che consentono di riciclare gli avanzi è ormai divenuta la prassi (qui ne trovi un valido esempio con il pandoro sopravvissuto alle scorpacciate di Natale).
Se, da un lato, individuare ricette antispreco è sicuramente buona norma, dall’altro non è consigliabile mangiare alimenti che hanno superato la data di scadenza per il puro imperativo categorico di non mandare a male nulla. O meglio, non tutti gli alimenti.
Devi sapere, infatti, che per certe categorie di cibi, la data di scadenza riportata nella confezione è puramente indicativa. Come regolarsi, dunque? Seguendo i consigli che ti indicheremo di seguito.
Ti sei accorto quando ormai era troppo tardi di aver aperto una confezione, averne ingerito il contenuto, e di aver controllato solo in un secondo momento la data di scadenza? Niente panico, perché può darsi che il tuo stomaco non accusi nessuna ripercussione da questa disattenzione.
Il Regolamento europeo, infatti, stabilisce che sui prodotti alimentari sia sempre riportato il “termine minimo di conservazione“. Ciò nonostante, il superamento di quel termine minimo non rende, in automatico, quell’alimento non più commestibile.
Occorre, infatti, operare una differenza tra “data di scadenza” e “consumare entro”. Se una confezione riporta la data di scadenza di un prodotto, ciò vuol dire che, superato quel termine, l’alimento potrebbe rivelarsi nocivo per la salute.
Quando, invece, trovi riportate diciture come “da consumare preferibilmente entro”, la data scritta è puramente indicativa. Consumare quel cibo oltre la data, infatti, non lo rende un pericolo per la salute. Semplicemente, ti troverai a gustare un prodotto che potrebbe aver perso parte delle sue proprietà organolettiche e caratteristiche nutritive. Non per questo, però, si tratterebbe di un alimento nocivo.
Se parliamo di alimenti come il latte fresco o i formaggi freschi, l’ideale è attenersi alla data di scadenza riportata nella confezione. Consumare quel latte o quegli specifici formaggi oltre la data di scadenza potrebbe, infatti, portare con sé conseguenze spiacevoli in termini di tossine.
Al contrario, i formaggi stagionati o a pasta dura non debbono in alcun modo preoccuparti. Il consumo di questi prodotti, infatti, può tranquillamente superare la data di scadenza. L’unica accortezza che devi avere è quella di rimuovere le parti ammuffite, così da non correre rischi.
Sempre rimanendo in tema di latticini, con gli yogurt il discorso è simile a quello fatto per i formaggi stagionati, anche se il superamento della data di scadenza, in questo frangente, non deve andare oltre i 6-7 giorni. Se lasciassi trascorrere una settimana dalla data di scadenza, infatti, perderesti molte delle proprietà organolettiche dello yogurt, oltre a consumare un prodotto che risulterà acido al palato.
Venendo ad alimenti a lunga conservazione come pasta e riso, in genere, consumarli anche oltre la data di scadenza non apporta alcun danno alla salute. Difatti, gli esperti confermano che pasta e riso possono essere consumati anche una volta che siano trascorsi un paio di mesi dalla data di scadenza. A patto, però, che la confezione sia ancora sigillata, e che non vi siano insetti.
Controlli effettuati dalle Agenzie delle Entrate sui conti correnti: fino a dove ci si può…
L'importo della pensione che ti spetta può essere anche più alto, per fare si che…
Calzini spaiati, non lo sapevi ma possono diventare un rimedio efficace contro l'umidità: ti spiego…
Doccia con cabina di plastica: ti sveliamo il trucchetto che hai sempre desiderato conoscere per…
In quale zona della cucina hai sistemato la friggitrice ad aria? Fai attenzione perché non…
Da Eurospin si trova un macchinario scontatissimo, con cui allenarsi da casa, ottenendo il corpo…