Uno dei piatti più cucinati durante il periodo invernale è il minestrone, gustoso, caldo e benefico: i due ingredienti da evitare per non comprometterne il gusto?
Durante il periodo freddo, siamo soliti consumare piatti caldi, per donare ristoro, per riscaldare l’organismo, e perché il calore è rilassante, in grado di donare relax alla mente e al fisico. Una delle pietanze maggiormente consumate in questo periodo è sicuramente il minestrone. Il minestrone è uno dei must della cucina mediterranea e non solo, buono e salutare, in più è versatile.
Il minestrone si può comporre con infiniti ingredienti, per questo motivo è eccellente dal punto di vista della varietà e dei benefici che si possono assumere. In generale, il minestrone è composto da verdure, in certi casi si aggiungono carne o pesce, ma quello tradizionale è di sole verdure, genuino e semplice, capace di evocare il calore della tradizione. Come prepararlo alla perfezione?
Ricco di nutrienti, salutare, visto che è composto da verdure, saziante e riscaldante, il minestrone tradizionale si basa su una preparazione davvero semplice. Gli ingredienti su cui possiamo fare affidamento sono tantissimi, ma gli esperti consigliano di evitarne due in particolare, i quali possono comprometterne il sapore, annullando tutta la sua delicatezza. Per ottenere un minestrone perfetto, infatti, è importante saper bilanciare il gusto di tutti gli ingredienti.
Tutti gli ingredienti cucinati devono avere un certo equilibrio di sapore, una condizione non semplice da raggiungere. Come consiglia Bruno Barbieri, rinomato chef e star di Masterchef, è bene evitare due ingredienti perché hanno un impatto gravoso sull’equilibro complessivo del piatto. Si tratta di due ingredienti che siamo soliti impiegare spesso in cucina, ma in questo caso è bene lasciarli da parte.
Barbieri ha rivelato che nei minestroni di verdure è meglio evitare di inserire l’aglio e i carciofi. Per quale motivo? L’aglio, anche se è uno degli ingredienti più sfruttati in cucina, soprattutto per i minestroni, in realtà ha un sapore troppo pungente, e rischia di sovrastare la delicatezza delle verdure. Dunque, il consiglio è quello di usare questo ingrediente solo nelle versioni più asciutte, dove si bilancia meglio.
L’altro ingrediente da evitare sono i carciofi. Questi, anche più che l’aglio, danno un retrogusto amaro al piatto, compromettendo il sapore e anche l’estetica del minestrone, dato che tendono a scurire il brodo. Insomma, secondo il popolare chef, meglio evitare aglio e carciofi, quando si prepara un ottimo minestrone, per non creare dissonanza gustativa.
Un minestrone equilibrato e perfetto al palato deve saper bilanciare tutti gli ingredienti impiegati, ma non solo, perché il consiglio è quello di valorizzare gli scarti, per arricchire il brodo, separare le cotture delle singole verdure, per trovare la cottura ideale, personalizzare con ingredienti originali, infine, guarnire con pomodorini, capperi e basilico, per dare dolcezza e profondità alla pietanza.
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