Tanti dolci pugliesi sono famosi in tutta Italia: il pasticciotto leccese, ad esempio, è un qualcosa di spettacolare. Ma conoscete la storia?
I dolci sono sicuramente un qualcosa di fenomenale che spesso e volentieri rappresentano anche l’identità di un posto.
In ogni Regione italiana, ad esempio, ci sono due o più preparati che simboleggiano proprio una determinata cultura o identità. Anche in Puglia ci sono svariati dolci che hanno raggiunto notorietà anche in altri punti del Paese.
Tutti cercano poi di replicarli: durante una vacanza in Salento, capita spesso di assaggiare cose estremamente buone e saporite. Il pasticciotto leccese è sicuramente uno dei dolci più famosi della Puglia ed è in particolare il simbolo del Salento. Con molta probabilità, anche voi durante una vacanza nei posti più belli della Regione lo avete assaggiato in pasticceria. Ma sapete come è nato questo dolce? La storia che si racconta è a dir poco leggendaria.
Pasticciotto leccese, sapete come è nato? La storia è leggendaria
La Puglia non è soltanto mare, ma vanta una serie incredibile di tradizioni da fare invidia a tutti. Possiamo definirlo anche la terra dei sapori: in questo posto è possibile assaggiate piatti indimenticabili e dolci straordinari. Il fruttone, ad esempio, è indubbiamente uno dei dolci più apprezzati: per il Giro D’Italia, è stata realizzata una variante impressionante.
Il pasticciotto leccese è, in particolare, una bomba di crema pasticceria racchiusa in un forziere di pasta frolla. Stando alla leggenda, questo snack è nato da un esperimento di un pasticcere di Galatina nel lontano 1745. Stiamo parlando di Nicola Ascalone, che ancora oggi è famoso nel paese sito in provincia di Lecce.
Il pasticciotto nacque per caso: Ascalone era il proprietario di una pasticceria di Galatina e un giorno aveva poca pasta frolla e poca crema pasticcera. Per evitare sprechi alimentari, il grande esperto decise di fare un piccolo dolce con gli ingredienti avanzati sperando di venderlo comunque. La leggenda narra che il nuovo dolce ebbe un successo immediato e fu così che il buon Nicola cominciò a preparare il pasticciotto praticamente ogni giorno. Tutti provano ovviamente a replicarlo a casa, proprio come accade con questo dessert che potete preparare in appena due minuti.
La leggenda, va detto, non trova conferme storiche ma una cosa è certa: il pasticciotto è indubbiamente il simbolo del Salento. I milioni di visitatori che arrivano durante l’estate non possono lasciare questa terra incantata prima di provare i piatti del posto e i dolci tipici. A Galatina, posto simbolo della leggenda appena raccontata, si tiene ogni anno nel mese di settembre la “Sagra del pasticciotto”: questa festa attira ovviamente tantissime persone che vogliono sperimentare il dolce proprio nel luogo d’origine.