Ancora una novità inaspettata: Poste Italiane, cambiamento per questo prodotto. Quasi nessuno lo aveva già notato.
Poste Italiane continua a trasformare e migliorare i suoi servizi per gli italiani.
Forse in pochi lo sanno, ma parliamo della più grande piattaforma integrata di servizi in Italia che è attiva nei settori della logistica, della corrispondenza e dei pacchi, di servizi assicurativi e di sistemi di pagamento.
Come anticipato poco fa, con grande regolarità arrivano novità importanti per i clienti e i fruitori. In questo articolo, ad esempio, viene abbiamo svelato la sorprendente novità dedicata ai piccoli comuni. Dal 3 gennaio, inoltre, c’è stato un forte cambiamento per uno dei prodotti più usati: vediamo quindi di cosa si tratta. La notizia è passata un po’ in sordina ma in realtà è importantissima.
Altro cambiamento significativo per uno dei prodotti più usati di Poste italiane.
Dal 3 gennaio, infatti, sono entrate in vigore nuove condizioni economiche per i Buoni Fruttiferi Postali Ordinari, una delle opzioni di risparmio più usate in tutto il Paese. Questi strumenti hanno tanti vantaggi, ma in particolare sono garantiti dallo Stato e rappresentano una soluzione sicura per chi vuole far fruttare i propri risparmi senza troppi rischi. L’ultima novità potrebbe però ridurre l’attrattività del servizio: vediamo perché. In pratica la nuova serie di Buoni offre rendimenti lordi annui crescenti, partendo dallo 0,50 % e arrivando al 4% al ventesimo anno. Questi tassi premiano i clienti che lasciano l’investimento fino alla scadenza effettiva, ma i tassi sono piu bassi rispetto al passato. Fino a poche settimane fa, tale strumento offriva sia tassi iniziali migliori che un rendimento superiore.
La tassazione dei rendimenti netti resta però al 12,50%: i Buoni Fruttiferi Postali sono quindi ancora competitivi rispetto ad altri prodotti. Questa evoluzione rischia comunque di spaventare gli investitori: nel 2020, ad esempio, chi sceglieva questi strumenti poteva ricevere anche rendimenti lordi che salivano fino al 5% dopo venti anni.
Dal 3 gennaio 2025, quindi, è arrivato questo scioccante cambiamento che in pochi avevamo notato ma che comunque avranno un grosso impatto. Nonostante questi rendimenti ridotti, I Buoni Fruttiferi Postali rappresentano ancora una soluzione per far fruttare i risparmi con grande sicurezza e soprattutto con un sistema snello e semplice. Vi ricordiamo che poiché sono garantiti dallo Stato, non hanno praticamente rischio di insolvenza. Come se tutto ciò non bastasse, non hanno poi costi di sottoscrizione né di gestione, come accade invece per altri fondi di investimento o per alcuni prodotti bancari. Continuano i grossi cambiamenti quindi, mentre qui vi abbiamo spiegato un dettaglio importante sull’ISEE 2025.
Controlli effettuati dalle Agenzie delle Entrate sui conti correnti: fino a dove ci si può…
L'importo della pensione che ti spetta può essere anche più alto, per fare si che…
Calzini spaiati, non lo sapevi ma possono diventare un rimedio efficace contro l'umidità: ti spiego…
Doccia con cabina di plastica: ti sveliamo il trucchetto che hai sempre desiderato conoscere per…
In quale zona della cucina hai sistemato la friggitrice ad aria? Fai attenzione perché non…
Da Eurospin si trova un macchinario scontatissimo, con cui allenarsi da casa, ottenendo il corpo…