Lo chef e conduttore televisivo Alessandro Borghese si è fatto sedurre dalla cucina salentina, in particolare da un piatto, le sagne ‘ncannulate.
Alessandro Borghese, da chef è diventato una star della tv grazie a diversi programmi di successo. Il suo approccio semplice e genuino alla cucina, poi trasposto nelle sue trasmissioni, ha saputo conquistare il pubblico da casa. Semplicità, ironia, simpatia, sono le caratteristiche principali dei suoi programmi, i quali, nel corso degli anni, hanno mostrato ai telespettatori le infinite sfaccettature della cucina italiana.
La cucina italiana è variegata e mette in tavola un’infinità di ricette, tradizionali o innovative, che variano da territorio a territorio. Il segreto della cucina più buona e ammirata del mondo è la sua semplicità, l’utilizzo di prodotti freschi, la grande maestria nel saper accostare i sapori, la costruzione di piatti tanto elaborati quanto di semplice preparazione. Proprio la grande varietà e mille segreti della cucina regionale riescono persino a sorprendere gli chef più esperti.
Lo chef Alessandro Borghese innamorato di un piatto salentino: le sagne ‘ncannulate
L’estate scorsa, lo chef ha deciso di trascorrere le vacanze in Puglia, in una località di mare, dove ha passato i suoi giorni di relax in Salento, nel mese di agosto. Tra una nuotata e l’altra, Borghese ha assaggiato la cucina del territorio, restando stregato da un piatto in particolare: le sagne ‘ncannulate, ossia le lasagne salentine.
In un video pubblicato sul suo profilo Instagram, lo chef ha ammesso di essere stato sedotto da questo piatto tradizionale, e non ha perso occasione di esaltarlo. Si tratta di una tipica pasta salentina, che il conduttore televisivo ha ribattezzato “la vera hit dell’estate qui in Salento”.
La pasta è fresca e fatta a mano, e si distingue per la sua particolare forma arrotolata. Il termine ‘ncannulate, infatti, significa proprio “arrotolate”, poiché la pasta viene arrotolata su se stessa, creando un affascinante effetto estetico. Questa caratteristica non solo è bella, ma anche utile per trattenere meglio il sugo.
La tipica pasta salentina, le sagne ‘ncannulate: le caratteristiche principali
In generale, questo tipo di pasta viene condito con semplice sugo al pomodoro e decorata con foglie di basilico. Tuttavia, in molti aggiungono ricotta forte o la cacioricotta, oppure sono soliti spolverare con del formaggio grattugiato. Questo piatto tipico salentino non è difficile da preparare in casa, basta soltanto un pizzico di manualità.
L’impasto deve riposare qualche minuto, per poi essere diviso in porzioni da stendere in uno strato sottile usando un mattarello, ricavando poi del rettangoli da modellare fino a raggiungere una forma lunga e attorcigliata. La pasta si cuoce in pochi minuti, e poi la si condisce con passata di pomodoro, oppure con ragù di carne, con verdure, o con pesto di olive e mandorle, ma anche peperoni o altri sughi aromatici.