Trucchetto delle nonne, mettere la farina nel lavandino: ma funziona davvero?

Uno dei trucchi più impiegati dalle nostre nonne? Mettere la farina nel lavandino. Ti sveliamo perché funziona davvero

Non esistono pozzi di saggezza più grandi delle nostre nonne. Detentrici di una sapienza antica, fatta di rimedi naturali e di trucchetti per risolvere persino il più ostico problema domestico, sono loro le prime fonti a cui dovremmo appellarci in situazioni di difficoltà.

lavandino sporco
Lavandino sporco: rimedio naturale per pulirlo (Tempoalecce.it)

Se, ad esempio, non hai la benché minima idea di come sgorgare un lavandino intasato, questo antico rimedio che si basa sull’impiego di sale grosso e bicarbonato si rivelerà una soluzione perfetta da applicare.

Sempre rimanendo in tema di lavandini, hai mai sentito parlare dell’utilità della farina applicata a questi ultimi? Potresti ragionevolmente starti domandando cosa c’entri la farina con il lavandino del tuo bagno o della cucina. Con un po’ di pazienza ti spiegheremo perché, invece, essa è in pole position per divenire la tua più preziosa alleata.

Farina nel lavandino: ti sveliamo come va utilizzata

Se non hai mai sentito parlare di questo antico rimedio, chiedi a tua nonna; lei, sicuramente, saprà dirti perché adoperare la comune farina da cucina sul lavandino conviene davvero. Parliamo, nella fattispecie, di uno stratagemma perfetto per eliminare tracce di macchie e di opacità dalla superficie del lavandino.

Quest’ultimo, infatti, è costantemente preda di fattori come acqua, residui di cibo e di calcare, che contribuiscono insindacabilmente a rovinarne la superficie. Ed è proprio in questa circostanza che entra in nostro supporto la farina, di cui ti invitiamo a sfruttare le proprietà assorbenti.

lavandino da sgrassare
Disinfetta e sciacqua a fondo il lavandino (Tempoalecce.it)

I suoi vantaggi? Il fatto di non lasciare residui chimici sulla superficie del lavandino, e anche di essere una soluzione naturale ed economicamente conveniente. Da non farsi scappare, insomma, se desideri un’alternativa ai prodotti di pulizia tradizionali.

La procedura per applicare la farina

Prepara, innanzitutto, i materiali che ti occorrono per effettuare l’operazione di pulizia. Comincia detergendo il lavandino con un prodotto adeguato, quale il sapone di Marsiglia, per eliminare il grosso dello sporco.

Una volta che il lavandino risulterà sciacquato, procedi asciugando la superficie con un panno in microfibra; passaggio, questo, che ti evita la formazione di grumi. In seguito, provvedi a spolverare la farina su tutta la superficie, non tralasciando di passarla anche su angoli e fessure.

Lavandino senza macchie
Come applicare la farina (Tempoalecce.it)

Lo stesso panno in microfibra impiegato prima andrà ora utilizzato per strofinare delicatamente, in maniera tale da non rimuovere soltanto le macchie, ma anche di lucidare le superfici senza causare alcun graffio. Come procedere, giunti a questo punto?

Rimuovi l’eccesso di farina e osserva il risultato

Una volta che avrai terminato di applicare la farina e di strofinarla, abbi cura di rimuoverne l’eccesso, così da evitare che la stessa vada a finire nelle tubature. L’ultimo passaggio che ti rimane da compiere è il risciacquo del lavandino, che andrà poi asciugato con cura tramite un panno in microfibra, così da poter ammirare il risultato.

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